Lavoro (Rapporto di) – Pubblico impiego – Avvocato degli enti pubblici – Compenso per prestazioni professionali – Natura di retribuzione o parte di essa – Esclusione
L’avvocato già inquadrato nei ruoli del settore legale dell’Amministrazione, che abbia ricevuto apposito mandato per la difesa in giudizio dell’ente, ha diritto alla corresponsione del compenso per le prestazioni professionali, avente fonte nel rapporto privatistico instauratosi tra le parti con il conferimento del mandato. Tali emolumenti, invero, per la loro fonte e la loro natura non trovano causa nel rapporto di pubblico impiego e non possono, di conseguenza, da qualsiasi punto di vista, essere considerati come una parte della retribuzione.